Masseria Jesce
I campi e le pietre della Murgia fanno da cornice al villaggio di Jesce e l’Appia antica scorre placida lungo il confine tra Puglia e Basilicata. Nel ‘500 ad opera delle nobili famiglie di Altamura divenne un’azienda agricola e zootecnica. La floridezza economica fu garantita dalle colture dei cereali, dall’allevamento di animali, dall’industria casearia e dall’ospitalità a mercanti, pastori e viaggiatori. Oggi è una tra le centinaia di masserie incastonate in terra di Puglia, esemplare di una civiltà che non tramonta e trova nuove espressioni nella modernità.
Puglia
In questa regione dell’Italia meridionale lasciatevi inebriare dalle fantasmagorie che la percorrono, provenienti da tutte le coste del Mediterraneo. Attraverso i campi soleggiati del Tavoliere delle Puglie e le steppe della Murgia, tra i profumati uliveti e gli inebrianti vigneti, sfiorando mandorli e ciliegi. Molti popoli hanno desiderato conquistarla, altri sono arrivati cercando rifugio e accoglienza, altri ancora si sono fermati attratti dalla dolcezza del clima. Dappertutto si stagliano i segni delle diverse culture e civiltà, ma tra i Pugliesi ci sente a casa.
Grano
In Puglia c’è la cultura, l’arte, la civiltà del mangiar bene. Il sapore del mare e quello della terra si esaltano in ricette che nell’atmosfera di Puglia si esprimono in tutta la loro squisitezza. La cucina è contraddistinta da una grande semplicità e genuinità, gli ingredienti sono quelli poveri ed appartenenti alla tradizione contadina. Il grano ha rappresentato un’importante risorsa, divenendo l’alimento principe della tavola. Tra le varietà più pregiate spicca il grano Senatore Cappelli con grandi baffi neri, stelo alto 180 cm, ideale per la produzione di pasta di qualità superiore.
Pasta
Ci sono specialità che conquistano palati differenti e lontani per gusti ed abitudini alimentari; il nome ricorda delle piccole orecchie: è il caso delle Orecchiette, un formato tipicamente pugliese che si è imposto nel mondo, in particolar modo nel suo intramontabile abbinamento con le cime di rapa, ma anche nelle varianti al ragù o con pomodoro fresco e ricotta salata grattugiata. Non c’è vacanza nel tacco d’Italia che non preveda un’abbondante, verace, gustosa razione di orecchiette le quali esprimono al meglio la creatività della cucina barese.
Altamura
Inclusa nel Parco dell’Alta Murgia, la storia del suo territorio è antichissima e altrettanto ricca. La prima tappa di un viaggio immaginario inizia dalla “cava dei dinosauri” in località Pontrelli, sede di un giacimento paleontologico. Proseguendo tra i resti fossili dell’ “Uomo di Altamura”, sino a Cinquecento anni prima di Cristo quando Altamura divenne città ad opera delle popolazioni peucete, che eressero le note Mura Megalitiche. Da questo momento in poi, nel corso dei secoli, si videro momenti di massimo splendore tra i quali l’arrivo di Federico II di Svevia.